Nei primi giorni di dicembre, come inviati di Radio Incredibile in incognito, abbiamo partecipato ad una sessione dell’interessante e stimolante seminario di formazione per giornalisti a cura del Redattore Sociale, agenzia di stampa sociale tutta marchigiana, presso la Comunità di Capodarco di Fermo.
Si è trattato della 25 esima edizione del seminario, aperto anche al pubblico che consentiva di acquisire crediti per i giornalisti che si occupano del sociale.
Il seminario nella sua totalità ha avuto una durata di un fine settimana e da sempre ospita molte personalità importanti della cultura da Ferruccio de Bortoli che ha chiuso il seminario, ma anche Cesare Moreno, Angelo Ferracuti, Maurizio Blasi, alcuni dei nomi e personaggi presenti molto noti nel mondo della comunicazione e dell’educazione.
Quest’anno, nella sua 25 esima edizione, il tema di tutte le sessioni era “Guerra e Pace” e gli incontri- conversazioni spaziavano dal tema dell’immigrazione all’accoglienza, fino all’educazione e alla coesione nelle città.
Poteva mancare la comunicazione ed in particolare quella radiofonica, in questo seminario?
Assolutamente no! Infatti si è svolta una sessione alla presenza di Paolo Restuccia, storico regista ed autore Rai ed in particolare del Ruggito del Coniglio, in collegamento skype con Marco Presta ed Andrea Borgnino, che hanno dialogato e raccontato come la radio possa essere uno strumento di pace, di promozione della comunicazione all’interno di comunità in guerra, o strumento di guerra internazionale fino a diventare intrattenimento finalizzato all’ educazione all’empatia e alla conoscenza di mondi differenti e lontani.
Inoltre la radio è ancora uno strumento potente e magico? Beh, noi crediamo di sì, potete scoprire a questo link che cosa ne pensano i relatori
Le altre sessioni del seminario che si è svolto a Capodarco dal 29 novembre al 2 dicembre come anche quelle degli anni precedenti sono disponibili a questo link