San Benedetto del Tronto (AP) – Tanti i giovani di talento, apprezzatissimi i tanti ospiti, da BAGLIONI figlio d’arte, ai LA RUA, MARCO LIGA, DADO e POVIA
Chiuso il sipario della 22° edizione culminata con le due serate finali di sabato 25 e domenica 26 scorsa nel suggestivo Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto sold out, grande emozione per i giovani Artisti amplificata dalla presenza delle telecamere con regia televisiva; presenta il sempre impeccabile Luca Sestili affiancato questa volta dalla simpaticissima Carla Di Pietro brava anche nella sua performance canora con un suo “Verrei a prenderti” accompagnato da una bravissima ballerina. Lo spettacolo inizia con le citazioni di tutti i talenti che hanno avuto successo passando prima sul palco del Festival dell’Adriatico Premio Alex Baroni a partire da Linda, 3° a Sanremo 2003, al duo PiQuadro Sanremo 2007, ad Antonio Maggio vincitore Sanremo giovani 2013, alla bravissima Giada Agasucci protagonista alla trasmissione Amici 2014, a Gianluca Ginoble del fantastico Trio “Il Volo”, reduci di grandissimi successi internazionali, vincitori del Festival di Sanremo 2015 ecc ecc., ai diversi giovanissimi presi “in blocco” dalla trasmissione Rai “Ti lascio una canzone nel 2015”, fino all’amico Daniele Incicco con i ragazzi della “Rua” protagonisti di tantissimi live, lo scorso anno protagonisti anche ad Amici 2016 e Sanremo 2017.
Apprezzatissimi i tanti ospiti della prima serata di sabato: grandissima performance del “funambolico” chitarrista Giovanni Baglioni, figlio del grande Claudio, premiato dal Patron Enzo Spinozzi con “l’Eccellenza Artistica” come musicista; molto graditi i La Rua che hanno ricevuto il premio “Eccellenza Artistica del nostro territorio” essendo tutti della provincia di Ascoli Piceno e, il frontman e cantante della band Daniele, ha raccontato pubblicamente degli aneddoti di diversi anni fa intercorsi con Enzo Spinozzi dimostrando grande amicizia dagli inizi e stima reciproca; grande energia nella performance dell’artista Marco Ligabue che ha portato sul palco del Concordia diversi dei suoi più importanti successi, premiato come “Cantautore”, infine molto apprezzati anche i Rock Anthology con una ventata di sano rock, vincitori del premio “CoverMania 2017” dedicato appunto ai tributi della omonima Sezione.
Domenica ospiti non meno importanti come il comico Dado con “un assaggio” del suo “Canta la notizia”, raffinata e arguta parodia di notizie viste dal comico romano con conseguente ovazione del pubblico, in straordinaria forma uno scatenato Povia con energia pura sul palco e “pungenti lezioni” di economia e finanza pubblica interagendo e coinvolgendo il pubblico con applausi a scena aperta, concedendosi poi ai tantissimi fan con foto e autografi; fantastica anche l’esibizione del Maestro Giacomo Lelli (flautista internazionale, in giuria) con un pezzo dei Jethro Tull di cui lui ha fatto parte per anni, e la coinvolgente esibizione dei Motette, band vincitrice della scorsa edizione.
Giuria d’eccezione molto competente con tanti tecnici tra i quali il musicista figlio d’arte Giovanni Baglioni, il Maestro Stefano Bacilli, arrangiatore dei più grandi Artisti italiani tra i quali Mina, Patty Pravo, Renato Zero, Vasco Rossi ecc., il Maestro Giacomo Lelli e lo stesso Povia.
“Vincitore Assoluto” e “Miglior brano inedito” a COSE DI FAMIGLIA, due fratelli trevigiani, da Vittorio Veneto, con una bellissima esecuzione elettro-acustica del loro brano inedito “Vino”; le notevoli capacità artistiche del duo acustico sono state ampiamente dimostrate anche nella seconda serata suonando e cantando dal vivo due loro pezzi “Vino” e “Altopiano” ed un fantastico tributo ai Dire Straits che ha letteralmente entusiasmato tutta la platea…. Veramente eccezionali, bravissimi tanto che il Presidente Spinozzi ha proposto loro una collaborazione per eventuali date live nelle Regioni di Marche e Abruzzo.
2° assoluto “Premio della critica” e “Premio Junior” alla piccola ma talentuosa rosetana Gaia Di Giuseppe con una bella esibizione del brano “Come mille parole” dell’autore Davide Papasidero, terza assoluta Gaya con il suo “Via” che si aggiudica anche il “Premio Radiofonico” offerto da Radio Azzurra, la radio ufficiale del Festival, e Radio Studio Erre; alla cesenate Gloria Galassi il “Premio Giuria Originalità” con il suo bellissimo inedito originale “Le parole non servono a niente”. Tanti in evidenza e molto talento anche nella categoria giovanissimi con distacchi proprio minimi tra tutti i finalisti, ma il “Premio Giovanissimo” va alla 12enne di Sora (FR) Benedetta con l’ottima interpretazione del brano di Morricone “Nella fantasia”; il “Premio interpreti Cover” va alla bravissima Beatrice Belleggia con “I know where I’ve been” di Queen Latifah, seconda nelle “Cover” la fermana Ilaria Rocchetti che si aggiudica il “Premio Assoartisti”, subito dietro Mariano Bassetti e Priscilla; il “Premio social” assegnato con il maggior numero di “like” nella propria esibizione su Facebook, va alla bolognese Valentina Carati.
Premi speciali per Dalila Pierantozzi, offidana di soli 6 anni, più giovane partecipante di sempre al Festival, e per Little Easter’s Band per la ricerca del brano “La Palazzina Azzurra” storico pezzo della tradizione sambenedettese nato nel ’47; Premio “Corteggiando” Adriatico Film Festival, sezione dedicata alle produzioni cinematografiche di cortometraggi, al corto “Muccapazza” di Pierpaolo Piccioni e Maurizio Maugeri, mentre per la Sezione “Più di mille parole” Le immagini che parlano, Sezione dedicata interamente alle foto artistiche, è stato premiato l’offidano Bernardo Calvaresi autore, tra le altre, di uno splendido scatto intitolata “Atmosfere”, complimenti!
I primi 18 brani classificati saranno inseriti nel Cd Compilation 2017 che presentato in una apposita serata estiva.