La seconda giornata ha visto protagonista l’ISIA di Urbino; il professor Luciano Perondi affiancato da Daniele De Rosa, Giampiero Dalai e Giulia Bonara (ex studenti diplomati nell’istituto urbinate) hanno illustrato l’importanza che il toasting visual identities ha nella creazione di una nuova impresa che voglia avere un’identità chiara e riconoscibile già dalla creazione del logo e rintracciabile in tutta la sua comunicazione.

Dopo un breve momento, in cui sono stati illustrati i principi del metodo, i partecipanti sono stati suddivisi in gruppi di lavoro e hanno dato il via al workshop.

Il podcast contiene un’intervista fatta ai tre ragazzi dell’ISIA dove ci spiegano l’importanza del “mood board”

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