Dal governo allo studio incentivi per la vendita di case popolari

ROMA – Il governo avrebbe allo studio un piano per la vendita delle case popolari, che potranno essere acquistate dagli attuali inquilini attraverso mutui agevolati. Stando a quanto appreso dall’agenzia di stampa Adnkronos, l’esecutivo sta studiano una serie di incentivi per l’avvio di un grande piano di dismissione del patrimonio Erp (Edilizia residenziale pubblica), che in sostanza dovrebbero trasformare l’attuale affitto in un mutuo.

Saranno circa un milione i cittadini che avranno l’opportunità di diventare proprietari degli immobili in cui vivono. Il provvedimento, secondo le intenzioni dell’esecutivo, sarebbe un’altra misura per il sostegno alle famiglie più deboli, che potrebbero così acquistare la casa.

Si tratta di un altro tassello per il completamento del progetto avviato dal governo nel settore dell’edilizia popolare. Il decreto per lo stanziamento dei 550 milioni è stato già predisposto. Della somma complessiva, i primi 200 milioni saranno utilizzati per realizzare dai 500 ai 6000 nuovi alloggi. Questa sarebbe comunque solo la fase iniziale del programma che, secondo le stime dell’esecutivo, dovrebbe potrare alla realizzazione di 20 mila nuovi appartamenti entro il 2011.

Le case saranno destinate prima di tutto alle giovani coppie, agli anziani e ai studenti che, con il tempo, potranno riscattare l’abitazione attraverso l’offerta dei mutui agevolati.